Come uscire dalla depressione: Ritrova la gioia di Vivere

Prima di capire come uscire dalla depressione è importante come prima cosa far chiarezza e saper riconoscere la depressione. Spesso, infatti, si confonde la depressione con una profonda tristezza; in realtà non sono la stessa cosa. La tristezza è una risposta emotiva normale e temporanea, mentre la depressione è un disturbo dell’umore persistente che richiede un trattamento adeguato. La depressione è, quindi, una malattia seria che con il passare del tempo, se trascurata, può portare chi ne soffre a sviluppare problemi fisici ed emotivi.

Psicologa e Psicoterapeuta Ribaldone Alice 10 Aprile 2023

Cosa fare per combattere la depressione

Il primo passo è saper riconoscere la depressione e sapere che è possibile uscirne. Per poterla riconoscere è importante conoscere i principali sintomi psicologici con cui la depressione si può manifestare, che possono variare in base al tipo di disturbo depressivo specifico. La sintomatologia più comune è caratterizzata da:

• alterazione del tono dell’umore, tendenzialmente depresso
• profonda tristezza
• astenia: stato di debolezza e stanchezza generale
• apatia: mancanza di partecipazione ed interesse sul piano emotivo ed intellettivo
• anedonia: incapacità di provare piacere
• scarsa concentrazione
• ansia
• aumento o perdita dell’appetito
• disturbi psicosomatici
• pensieri negativi ricorrenti, in particolare di morte, anche legati al suicidio.

Ma cosa fare per combattere la depressione? Se ti trovi ad affrontare una crisi depressiva e riconosci in te stesso i sintomi tipici della depressione quello che puoi fare è non aspettare ancora ma trovare il coraggio di chiedere aiuto. Essendo un disturbo molto complesso e variegato, può presentarsi a livelli di intensità differenti. In caso di leggera depressione potrebbe bastare qualche seduta di psicoterapia con un terapeuta per capire da dove ha origine lo stato depressivo e trovare insieme le risorse e le strategie per superarlo e tornare a stare meglio. In caso di depressione grave potrebbe essere necessario una terapia per la depressione più articolata e lunga, a volte in associazione ad una cura farmacologica.

Depressione cosa fare e cosa non fare

Tra le cose che se sono depressa posso fare c’è, prima di tutto, riconoscere quello che mi sta succedendo e, successivamente, reagire alla depressione. La cosa da non fare è
è sottovalutare il problema e rimandare facendo passare altro tempo o pensare di sapere come uscirne da soli; è importante chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta che possa aiutare a capire come affrontare la depressione e come uscirne.

Come uscire dalla depressione

Per uscire dalla depressione non esistono soluzioni magiche e, spesso, è difficile uscirne da soli, soprattutto se il disturbo non è più lieve ma si sta cronicizzando e aggravando. La scelta migliore per affrontare e superare un disturbo depressivo è iniziare un percorso che includa un supporto per la depressione affiancata a un percorso di psicoterapia con un professionista, in particolare in caso di depressione grave. Ci sono però diverse cose che si possono fare per uscire dalla depressione, che si possono applicare anche da soli. Ad esempio seguire uno stile di vita sano e un’alimentazione regolare, riducendo l’uso di alcolici e l’eccesso di grassi e zuccheri, possono avere un effetto benefico sulla salute. Anche avere un buon ritmo sonno veglia, quindi dormire a sufficienza, e praticare attività fisica in modo regolare, sono accortezze molto importanti per il benessere psicologico.
Se ci si trova in uno stato depressivo, può essere utile provare a scrivere i propri pensieri e le proprie emozioni per conoscerle e iniziare ad elaborarle.

Ansia e depressione come uscirne

A volte può succedere che in un quadro di depressione si manifestino anche sintomi ansiosi, come palpitazioni, aumento della respirazione o sensazione di respiro corto, paura di perdere il controllo, senso di pericolo e difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane. Questo succede perché ​​soffrire d’ansia non vuol necessariamente dire avere un disturbo d’ansia; l’ansia infatti può essere associata ad un’altra forma di disagio o disturbo psicologico, come apppunto il disturbo depressivo.
La prima tecnica per combattere depressione e ansia è sicuramente riconoscerle: comportarsi come se non l’ansia, la profonda tristezza, l’apatia e i pensieri negativi non esistessero non è affatto la soluzione, anzi servirà solo ad aumentare ancora di più i sintomi. È possibile poi provare ad utilizzare alcune tecniche per gestire l’ansia, ridurne l’intensità e, allo stesso tempo, vincere la depressione. Una strategia molto utile è usare la respirazione: la respirazione è molto efficace per ridurre lo stato di attivazione che accompagna l’ansia e per riuscire a rilassarsi. Un tipo di respirazione molto utile è la respirazione diaframmatica o addominale, che permette di respirare con il diaframma anziché con i polmoni. Per scoprire altre tecniche di respirazione per sconfiggere la depressione e l’ansia puoi approfondire l’argomento con il nostro articolo dedicato a esercizi di respirazione.

Come curare, guarire, superare la depressione

Per curare la depressione è importante adottare un approccio olistico alla salute, che include cambiamenti nello stile di vita, un percorso di psicoterapia e, se vi è la necessità, un trattamento farmacologico.

Esistono diversi tipi di disturbi depressivi e, in ogni caso, ogni persona, ogni situazione è diversa e va valutata singolarmente. Allo stesso tempo, ci sono molti approcci psicoterapeutici differenti che affrontano la situazione problematica da punti di vista diversi. Quale tra questi sia risultato il più efficace è difficile stabilirlo: dalle ricerche in campo psicologico emerge che le diverse tipologie di intervento presentano effetti comparabili sui sintomi depressivi e che tutti gli orientamenti psicoterapeutici possano portare ad un significativo miglioramento della sintomatologia depressiva. Tuttavia, ci sono alcune terapie psicoterapeutiche che risultano essere maggiormente efficaci nella cura della depressione. Tra queste troviamo la terapia cognitivo-comportamentale, il cui obiettivo è ridurre i sintomi aiutando la persona ad adottare nuovi punti di vista e strategie funzionali nella gestione degli aspetti depressivi.

In ogni caso, qualsiasi sia l’approccio terapeutico utilizzato, lo scopo è quello di intervenire per modificare le aspettative che la persona ha su se stessa ed accompagnarla ad individuare i modi di pensare negativi e disfunzionali per trasformarli in nuovi modi più funzionali. Ciò consente al paziente di prendere consapevolezza in merito ai circoli viziosi che mantengono ed aggravano la malattia. Inoltre, il terapeuta potrà accompagnare la persona a riprendere (o intraprendere per la prima volta) le proprie attività piacevoli e gratificanti.

Infine, molto importante per guarire dalla depressione è rinsaldare la rete sociale della persona depressa, aiutandola ad uscire dall’isolamento sociale e ad affrontare e superare i problemi irrisolti.
In associazione alla psicoterapia e alle cure farmacologiche, per uscire dalla depressione, si possono utilizzare anche alcune tecniche di rilassamento: queste risultano molto utili soprattutto quando la depressione è associata anche a sintomi ansiogeni. Queste tecniche di rilassamento possono utilizzate nel corso della seduta sotto forma di esercizi di immaginazione e di respirazione guidata; Inoltre, possono essere insegnate dal terapeuta affinché le persone che si trovano a dover ricevere aiuto contro la depressione possano utilizzarle per superare la depressione da soli.

Alcuni consigli per combattere la depressione

Oltre a chiedere il sostegno di uno specialista per avere un aiuto per la depressione, è importante seguire uno stile di vita sano per riacquisire un benessere psicologico e ridurre il rischio di una ricaduta depressiva, cioè per evitare la depressione. Ecco alcuni consigli per uscire dalla depressione:

• Fai attività fisica regolarmente: praticare uno sport o fare un po’ di esercizi (o anche solo fare una passeggiata veloce) 2-3 volte alla settimana per almeno 40-60 minuti è un toccasana per il tuo corpo e… la tua mente!
• Segui una dieta sana, variegata ed equilibrata: evita di esagerare con i cibi che contengono molti zuccheri, grassi o eccitanti (come caffeina, teina e cioccolato).
• Limita il consumo di alcol e droghe: queste sostanze hanno degli effetti negativi sulle funzioni cerebrali e sul funzionamento del sistema nervoso centrale; possono andare ad interferire con la gestione dell’ansia e con il riposo.
• Dormi in quantità adeguata e, soprattutto, dormi di qualità! Cerca di mantenere una routine nel ritmo sonno-veglia, andando a letto e svegliandoti più o meno sempre alla stessa ora, in modo da svegliarti riposato e carico di energie.
• Non trascurarti! Non sottovalutare i campanelli d’allarme che il tuo corpo ti lancia: quella che può essere letta come una banale perdita di interesse o di piacere per le normali attività quotidiane può rivelarsi l’inizio di un problema più grave.
• Non isolarti: anche se faticoso, cerca di restare in contatto con i tuoi amici e familiari; una rete sociale di sostegno è molto importante per riprendersi dalla depressione.
• Dai vita alle tue emozioni! Tieni un diario dove puoi scrivere i tuoi pensieri e le tue emozioni per conoscerle e iniziare ad accettarle ed elaborarle.
• Supera i tuoi pregiudizi! La depressione è una vera e propria malattia e, come tale, può essere realmente invalidante per la vita di una persona. Nonostante questo, essendo per lo più “invisibile” spesso viene svalutata e sottovalutata, anche da chi la vive in prima persona.

Ricorda: chiedere aiuto è un atto di coraggio! Non è sinonimo di debolezza ma è una scelta saggia di cura verso di sé.