Terapia Familiare per aiutare le famiglie a ritrovare la serenità
La famiglia è un sistema complesso, strutturato in gerarchie e profonde relazioni affettive tra i suoi membri, nonché la base sulla quale si forma a livello sociale l'identità di ogni persona. Per questo motivo, è complessa anche la psicoterapia famigliare. Potremmo considerare la famiglia come un paziente vero e proprio!
Capita spesso infatti che il ricorso a una terapia familiare sia richiesto come servizio di supporto e in parallelo a una psicoterapia individuale riservata al figlio adolescente e ai suoi disturbi legati allo sviluppo, che possono però creare profondi disagi nell’intero nucleo familiare.
Infatti,i disturbi legati allo sviluppo di un ragazzo adolescente, spesso affrontati unicamente con una terapia individuale, possano creare profondi disagi all’intero nucleo familiare. Per questo motivo, il ricorso a una terapia familiare può aiutare la famiglia, anche come servizio di supporto e in parallelo ad una terapia individuale riservata al figlio adolescente.
La terapia familiare è altresì ricercata anche in concomitanza di tutti quegli eventi di vita critici come:
- Una separazione;
- Un divorzio;
- Un lutto;
- Una malattia grave.
Questi avvenimenti, infatti, coinvolgono e colpiscono in modo diverso ma sempre significativo tutti gli individui della famiglia.
Mediante la psicologia familiare si ha la possibilità di condividere e confrontarsi riguardo ad aspetti della vita insieme, fantasie, bisogni, emozioni, esigenze nuove o vecchie, nel rispetto dei tempi, spazi e individualità, propri e altrui.
Il ruolo del terapeuta nella terapia familiare
Il compito dello psicologo o psicoterapeuta familiare non è quello di educare genitori e figli, ma è quello di analizzare il loro modo di comunicare e i ruoli della struttura familiare. Per ottenere miglioramenti e risultati funzionali alla risoluzione dei problemi, il terapeuta accompagna ciascun membro della famiglia alla collaborazione lungo tutto il percorso della terapia.
Attraverso l’ascolto e il riconoscimento delle dinamiche familiari, l’accoglienza del disagio e il riconoscimento del suo significato, si può lavorare con successo a un percorso di cambiamento e ripresa sorprendente, spesso impensabile per i membri della famiglia.
Come funziona una seduta di terapia familiare
Di norma, almeno nelle prime sedute, è richiesta ove possibile la partecipazione dell’intero nucleo familiare. Ognuno è lasciato libero di esprimere i propri problemi, in modo che il terapeuta familiare possa poi giungere a un obiettivo comune e concreto.
L’obiettivo è costruire una nuova storia con la famiglia, ricercando nuovi significati degli eventi e dei comportamenti reciproci e conciliando l’individualità di ciascuno con l’appartenenza alla stessa storia familiare. Inoltre, l’obiettivo è riconoscere e sviluppare le risorse e le potenzialità della famiglia, attraverso la possibilità di elaborare e narrare le proprie storie.
In un secondo momento, è possibile organizzare sedute individuali o separate, ad esempio una con solo i genitori e una con solo i figli. Una vera e propria navigazione personalizzata nei problemi non solo dell’intero gruppo famiglia, ma anche dei singoli individui che lo compongono, per esplorare nel profondo tutte le sfaccettature del problema.
Attraverso il potenziamento delle risorse sarà possibile per ciascun membro della famiglia incrementare il proprio bagaglio emozionale e relazionale, per utilizzarlo quando ne avverte il bisogno.
Terapia familiare e coterapia
Per la terapia della famiglia e la terapia di coppia, Studio Psyche opera in coterapia.
Una seduta in coterapia prevede la presenza di una coppia di professionisti, con tutti i vantaggi che può comportare, sia per il terapeuta e sia per i pazienti:
- I diversi membri della famiglia possono ricevere più punti di vista, risorse e strumenti;
- Con due psicoterapeuti è possibile gestire e arbitrare gli interventi di tutti i membri della famiglia in maniera più ordinata e organizzata;
- la famiglia si sente più al sicuro perché vede nella coppia di terapeuti un modello comunicativo e relazionale nel quale si può rispecchiare e affidare;
- in due, i terapeuti possono assorbire e bilanciare meglio gli stimoli dei vari componenti del nucleo familiare e analizzare i problemi da loro esposti in maniera ancora più distaccata.